P.C.T.O e Formazione Sicurezza

FORMAZIONE SICUREZZA

Al link le slide e il materiale necessari

https://www.didatticaonlineiismarzoli.net/claroline/course/index.php?cid=FORSIC

 

PCTO

NUOVA PIATTAFORMA PCTO-LINK E GUIDE-

Convergenza scuola – lavoro

PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento)
(Ex. ASL = Alternanza Scuola Lavoro)
e Impresa Formativa Simulata/Impresa Simulata

L’Istituto di Istruzione Superiore “Cristoforo Marzoli” considera l’alunno al centro dell’organizzazione, degli obiettivi e delle finalità dell’attività didattica e formativa.

Ecco perchè la proposta formativa mira a:

  • far crescere i nostri studenti mettendoli in condizione di usare in modo efficace le risorse e le opportunità della cultura di cui fanno parte, favorendone l’orientamento, la scoperta e la valorizzazione della propria vocazione personale;
  • prepararli ad affrontare un mondo in continua evoluzione, aiutandoli a costruirsi una cultura fondata sull’apprendimento reciproco;
  • formare cittadini onesti che sappiano volgere la propria cultura e le specifiche acquisizioni disciplinari a vantaggio di tutta la comunità, in un’ottica di partecipazione piena alla vita sociale e politica, dotati di strumenti adeguati per contribuire all’abbattimento dell’ignoranza, del pregiudizio, dell’ingiustizia, della violenza.

Inoltre, secondo gli studi della Commissione Europea, il nostro Paese fornisce un grande sostegno alla mobilità per la formazione durante gli studi; ma, nello stesso tempo, una spesso inadeguata comunicazione tra mondo dell’istruzione e mondo dell’impresa (e del lavoro in generale) espone i nostri giovani alla disoccupazione e all’abbandono della formazione.

Non dimentichiamo che circa il 15 % degli studenti italiani abbandona la scuola prima di terminare gli studi. Il mondo della “formazione” e il “mondo del lavoro” si devono avvicinare inventando un linguaggio comune per capirsi e supportarsi: a chi tocca il primo passo?

Al Marzoli siamo impegnati da sempre nella definizione di percorsi concreti e strettamente legati al territorio (in collaborazione con Amministrazioni Comunali, Associazioni di categoria, Enti e Istituzioni), per consentire agli allievi di misurarsi con i rapidi cambiamenti delle tecnologie e con i mutamenti delle modalità di lavoro e dei mercati.

Questo impegno si sviluppa lungo tre percorsi:

  • attività di orientamento (in ingresso e in uscita)
  • attività di stage [L 196/1997 – DM 142/1998], confluita dal 2015 nei vari Progetti di Alternanza Scuola Lavoro e oggi nei Percorsi PCTO
  • attività di alternanza scuola lavoro [L. 53/2003 – DLgs 77/2005 – DLgs 22/2008 – L. 107/2015 – L. 145/2018 e successivi aggiornamenti]

Percorsi PCTO (Ex. ASL = Alternanza Scuola Lavoro)

L’esperienza dell’Alternanza scuola – lavoro è rivolta “obbligatoriamente” agli studenti del secondo biennio e del quinto anno di ogni corso (sia della sezione ITT che LICEO) e coinvolge l’intera classe, anche se spesso in momenti diversi, durante l’anno scolastico. Il monte ore da rispettare complessivamente è definito in almeno 150 ore per l’Istituto Tecnico e almeno 90 ore per il Liceo. E’ quindi un modo nuovo di fare didattica e consiste in un insieme di attività tra cui possono rientrare:

  • formazione sulla sicurezza (primo biennio e primo anno del secondo biennio)
  • periodi di attività in azienda (tirocinio o stage)
  • conferenze e corsi riguardanti temi “aziendali” o inerenti l’indirizzo di studio
  • percorsi didattici pluridisciplinari e laboratoriali svolti in collaborazione con le aziende (project work)
  • visite aziendali
  • simulazione d’impresa o impresa formativa simulata
  • esperienze di alternanza scuola lavoro all’estero

Presupposto essenziale per l’attivazione dell’alternanza scuola – lavoro è la valutazione finale, da parte del Consiglio di Classe, dell’attività svolta da ciascun studente sentiti i pareri e i giudizi dei docenti tutor coinvolti e dei tutor aziendali e la Certificazione delle Competenze acquisite.

L’istituto, propone agli studenti esperienze di alternanza scuola – lavoro individuando, attraverso ogni Consiglio di Classe, argomenti e moduli didattici che possano svolgersi in maniera più completa e tecnologicamente più aggiornata in ambito lavorativo, anche attraverso periodi passati in azienda/istituzione/ente finalizzati ad acquisire competenze professionalizzanti nonché alla comprensione delle dinamiche relazionali all’interno delle realtà produttive locali.

Ogni Consiglio di Classe, all’inizio dell’anno scolastico, definisce, in maniera strutturata, un tema per il quale i “tutor di classe”, coordinati (ove necessario) dalla Funzione Strumentale, cercano collaborazione presso le aziende del settore. Successivamente i singoli Consigli di Classe, in sinergia con l’azienda, formuleranno gli obiettivi, i contenuti, le competenze acquisibili, la metodologia, i documenti di supporto dell’attività e un appropriato criterio di valutazione.

 

Siti di riferimento

Contatti