La
Carta dei Servizi è un documento che ogni Ufficio della
Pubblica Amministrazione è tenuto a fornire ai propri utenti. In esso sono descritti finalità, modi , criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, diritti e doveri , modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo che l’utente ha a sua disposizione.La Carta è lo strumento fondamentale con il quale si attua il
Principio di Trasparenza, attraverso la esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti.Si ispira agli articoli
3, 30, 33, 34 della
Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei Principi di
uguaglianza,
imparzialità, tutela della
dignità della persona, e che vietano ogni forma di
discriminazione basata sul sesso, sull’appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose, e impegna tutti gli operatori e la struttura nel rispetto di tali principi.
Statuto delle Studentesse e degli Studenti
All’inizio dell’anno scolastico 1998/99 è entrato in vigore lo
Statuto delle studentesse e degli studenti, un altro tassello del rinnovamento della scuola, frutto di un lungo confronto che ha coinvolto tutte le componenti della scuola, e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi giunti da assemblee di istituto.Occorre lavorare per rendere lo
Statuto sempre più conosciuto e applicato e per far sì che i
Principi contenuti in esso entrino definitivamente a far parte della cultura della scuola.Lo
Statuto, che ha assunto la forma di decreto del presidente della Repubblica ( D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998 ), si colloca nel processo di acquisizione dell’autonomia da parte delle scuole, sia nel senso che detta norme generali che i singoli istituti dovrebbero poi integrare e sviluppare, sia nel senso che contribuisce a definire il quadro delle relazioni fra gli studenti, e fra studenti e altre componenti, all’interno delle comunità scolastiche chiamate a progettare autonomamente la loro offerta formativa.Nel
dicembre 2007 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 recante modifiche e integrazioni al D.P.R. precedente.Tale provvedimento modifica gli artt. 4 e 5 consentendo alle scuole di
sanzionare con maggior rigore e severità i casi più gravi di violenza e di bullismo e prevede la sottoscrizione del Patto Educativo di Corresponsabilità fra Scuola, Studenti e Famiglia finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri delle parti per una nuova alleanza educativa.